Nutrizione e intolleranze

 

Gli antichi principi della medicina cinese e dell'agopuntura sono stati avvalorati dalle scoperte della fisica quantistica e della biocibernetica.

A partire dagli anni Cinquanta si e' sviluppato, soprattutto in Germania, un approccio d’intervento detto bioenergetico, che integra i più' avanzati studi scientifici con il concetto cinese di flusso dell'energia vitale, base di tutti i processi organici. La bioenergetica ha cosi' messo a punto tecniche del tutto innovative che si avvalgono di sofisticati apparecchi bioelettrici oggi utilizzati da Naturopati, Omeopati, Omotossicologi e Operatori del naturale.

Il test definito come "Vega Test" è stato elaborato dal medico tedesco Helmut Schimmel negli anni sessanta e permette un'analisi completa ed un vero e proprio controllo energetico dell'intero organismo.

Può rilevare anomalie in atto o alle quali si è predisposti, scoprire intolleranze energetiche di tipo alimentare e testare i rimedi e gli interventi più adatti alla Persona per ritrovare il proprio equilibrio alimentare ed energetico.

Il Vega Test, è un'indagine, indolore, non invasiva ed ispirata alla medicina naturale, che può scoprire in anticipo i punti deboli dell'organismo e le sue eventuali predisposizioni.

Dai bambini agli anziani con il check up bioenergetico è possibile valutare intolleranze alimentari, allergie ambientali e funzionalità di organi ed apparati, sempre a livello e nell’ottica energetica.

Nello specifico l'apparecchiatura del test bioenergetico misura l'eccesso o i deficit dell'energia che circola nell'organismo.

TECNICA DI MISURAZIONE

La tecnica dei moderni TEST consente di utilizzare un solo punto di misurazione, in genere sulla superficie peri-ungueale di un dito della mano.

La tecnica di misurazione è relativamente semplice: l’operatore si pone di fronte al soggetto testato che tiene in una mano il manipolo d'acciaio. Sorreggendo la mano libera della persona, l’operatore seleziona un punto sul quale va ad esercitare una pressione lieve ma decisa col puntale di misurazione.

Sull'apparecchio sarà visibile un valore energetico di base.

Utilizzando opportune fiale‑test è possibile poi ottenere un'indicazione attendibile su tutta una serie di condizioni organiche e funzionali (intolleranze alimentari, intossicazione da metalli, interazione con agenti biologici, ecc) a livello bioenergetico.